Molto spesso Michael Smith parla di quanto sia importante creare comunità e custodire spazi di cerimonia per onorare la Terra, i passaggi della vita e l’incontro con la propria anima.
C. Michael Smith è autore di diversi libri, l’unico tradotto in Italia è Jung e lo Sciamanesimo e sentirlo parlare dona molta ispirazione. Le voci degli anziani saggi del clan vanno custodite come lo spazio sacro di una cerimonia.
Navigare nella notte oscura del coronavirus e del contagio psichico: esplorare la crisi mondiale come iniziazione archetipica
Si tratta del contributo di C. Michael Smith per il primo ciclo di Danzare con la Tempesta, dove con la sua digressione psicologica sulla pandemia, attraverso i concetti junghiani di ombra personale e collettiva, ci mostra l’esistenza di due livelli di contagio, quello biologico e quello psichico, e la possibilità di evitare quest’ultimo nello specifico. Come? Rendendoci protagonisti attivi di questa crisi ed esprimendo il nostro carattere archetipico.
I Molteplici Volti dell’Ignoto,
L’ombra, il Grande Spirito e la nostra relazione con loro
Un incontro per tutti coloro che desiderano porre l’attenzione ai cambiamenti della vita oltre il timore dell’ignoto; un approfondimento sull’ombra, sul grande spirito, e un approccio antropologico e della coscienza con una delle voci più qualificate e importanti nell’ambito dello sciamanismo e dell’analisi junghiana.
Ritornare a casa,
l’arte di praticare il recupero dell’anima per se stessi
Live molto potente quella di con C. Michael Smith, dal titolo “Ritornare a casa, l’arte di praticare il recupero dell’anima per se stessi”. Ci siamo presi cura dei dettagli e ha risposto a moltissime domande, oltre ad aver trattato il tema del recupero dell’anima e del suo ristoro, mostrandoci le mappe, le cartografie su cui si muove la mitologia sciamanica e quella psicologica. Assolutamente strepitoso.
Che cos’è il ristoro dell’anima? Di cosa si tratta? Perché gli sciamani e le sciamane di tutto il mondo la praticano e come viene osservata dal punto di vista della psicologia junghiana. Il self-soulrecovery, ovvero l’arte di praticare il recupero dell’anima e il suo ristoro per se stessi.
Per approfondimenti: Non conosci C. Michael Smith? Egli è Psicologo junghiano, antropologo medico, insegnante di sciamanesimo. È stato allievo di Mircea Eliade e Paul Ricoeur, è stato tra i Quechua per oltre 12 anni, aiutandoli a rivitalizzare le loro pratiche di cura, è esperto di psicologia del profondo e del cuore, ed è il creatore del SacredBreathworkTM una delle pratiche di respiro più potenti per sondare la psiche dopo gli psichedelici.
Inoltre è autore di Jung e lo Sciamanesimo, l’anima tra psicanalisi e sciamanesimo, pubblicato da Amrita Edizioni. Jung e lo Sciamanesimo, l’anima tra psicanalisi e sciamanesimo – https://www.amrita-edizioni.com/smith…
e così ci rimettiamo in cammino…
al prossimo viaggio…
Alberto Fragasso
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![Considerare l'eclissi come un'alleata è possibile?
Molti si stanno sintonizzando sulla frequenza della superstizione, del timore, della paura, osservando i quadri astrali, astrologici, e considerando un piano di lettura oscurantista. In tutte le tradizioni l'eclissi sono un momento topico, storico, che può segnare momenti di crisi e processi di oscuramento.
L'oscuramento è proprio l'opposto, se vogliamo, dell'illuminazione; è un processo di sintonizzazione potente con l'ombra. Un grande cono d'ombra, infatti, va a oscurare la Terra durante l'eclissi. Tutto si zittisce, è come se la vita fosse immobile per un momento; e questo può spaventare. Spaventava in tempi antichi, e può spaventare ancora adesso, perché gli echi dei nostri antenati vivono dentro di noi; ed è proprio a questi echi che dobbiamo fare attenzione, perché sono proprio parte del nostro inconscio, della nostra ombra; la quale grazie ai quadri delle stelle può emergere con maggiore forza. Allora la domanda da porsi potrebbe essere: come posso conoscerla? come posso entrare in contatto con quest'ombra e abbracciarla?
Secondo Carl Gustav Jung, il 90% dell'ombra è puro oro. Nell'ombra sotterranea della nostra personalità albergano grandi tesori, far fronte a questi tesori può illuminare lo spazio che ci circonda.
Un altro insegnamento delle antiche tradizioni e che vive nello sciamanesimo è che nel nostro cuore c'è molta luce che è in grado di irradiare attorno come una lanterna. Anche in momenti di forte oscurità questo cuore può accendersi sempre di più, se e solo se ci sintonizziamo con le sue qualità.
Quattro modi per farlo sono:
1) percepire un senso di appartenenza, ricordando tutti gli esseri a cui siamo connessi;
2) ascoltare la voce della nostra chiamata, cioè cosa desideriamo e sogniamo davvero dentro di noi, qual è la nostra vocazione profonda;
3) seguire il sentiero di ciò che amiamo, considerare le persone che quando guardiamo negli occhi ci fanno battere il cuore, non per forza solo le persone di cui siamo innamorati ma tutte le persone importanti della nostra vita;
4) seguire un sentiero di saggezza, cioè considerando tutto ciò che [continua nei commenti]](https://dreamwisdom.it/wp-content/plugins/instagram-feed/img/placeholder.png)